Dove mi porta il Cuore
La settimana mi è sembrata inconcludente e la parola "crisis" la vedo sempre meno nella sua accezione di opportunità e sempre più nella sua accezione di pericolo..sì pericolo di crisi di nervi-a titolo esemplificativo allego una mail e la risposta ricevuta:
"Alla cortese attenzione di Doris Zacconi.Il mio nome e' Serena, sono una ragazza Italiana che vive a Sydney da 2 mesi.Ho 25 anni e sto studiando inglese in Kaplan Aspect College e sto cercando lavoro, ma ho molta difficolta' a trovarlo.Mi sono laureata ad ottobre in Economia e Marketing e vorrei trovare lavoro in questo campo, anche un internship non retribuito.Ho inviato il mio curriculum ad alcune aziende, ma finora non ho ricevuto risposta.So che la vostra Associazione si occupa di aiutare gli Italiani che si trovano all'estero, per questo vorrei sapere se e' possibile avere un vostro aiuto nel trovare lavoro qui a Sydney (qualora non fosse possibile un internship, qualsiasi tipo di lavoro andrebbe bene).La mia Visa e' Working Holiday. Se volesse avere altre informazioni a riguardo, La prego di scrivermi a questo indirizzo.La ringrazio anticipatamente e attendo una Sua risposta.Cordiali Saluti,Serena .
RISPOSTA:Ciao Serena, sono Doris Zaccone. Temo che ci sia un equivoco; conduco un programma radiofonico dal titolo Capital in the world, dedicato agli italiani all'estero. Li contatto telefonicamente e si chiacchiera della loro vita oltre confine e delle cose che accadono all around the world. Molti di loro mettono a disposizione una mail per rispondere ad altri italiani e dare dritte sulla città adottiva nella quale vivono. Quindi forse si può parlare d'aiuto ma in senso molto lato.Non c'è nessuna associazione, solo uno spazio on air dedicato a chi ha voglia di allargare i confini. Quello che posso fare per te è chiamarti durante il programma (prima per accordi) farti raccontare la tua storia, perchè sei lì e lanciare il tuo sos. Di sicuro altri italiani che vivono lì e con i quali sono in contatto potrebbero mettersi in contatto con te. Se vuoi sei la benvenuta.Fammi sapere e tanti tanti in bocca al lupo.A presto.Doris."..
Quindi ho deciso di mettere da parte preoccupazioni e pensieri e di andare "dove mi porta il cuore" almeno per un paio di giorni..
E il cuore ci ha portato a uscire con i nostri conquilini e amici dei nostri conquilini..
E uscire poi ancora durante l'ANZAC Day (Australia New Zeland Army Corp),che cade il 25 Aprile nel quale vengono festeggiate le forze armate del Down Under. Abbiamo fatto un giretto in città..per poi fare una piccola sosta nella BBQ Area del nostro palazzo dove il nuovo conquilino francese stava dando un piccolo party..
La sera preparazione di massa per le ragazze di Castlereagh Street, e per un momento mi è sembrato di ritornare indietro quando ci si preparava insieme per andare a ballare..
All'attivo ho avuto una proposta di matrimonio da parte di un israeliano che voleva mettere su famiglia e se non fosse possibile avere delle lezioni di italiano..sono scomparsa alla velocità della luce..
Ma gli incontri della serata non erano finiti..ci siamo messe a chiacchierare con un gruppo di persone e alla fine stavo ballando con uno di questi cinesi, non potevo rifiutare l'invito di un ufficiale del reparto immigrazione, ma al primo complimento mi è uscita la frase "Sorry, but I have to go to the toilette".. sempre molto utile..
Si avvicina un ragazzo di colore e incomincia a fare il provolone, si usa la scusa più ovvia nella città dei gays, ma lui non demorde e siccome, come insegna la mamma, prima di tutto l'educazione incominciamo una piccola conversazione di cortesia e la domanda più naturale che si fa è "where're you from?", la risposta è stata sbalorditiva: Svizzera, cantone italiano! Cavoli Sydney è incredibile: un ragazzo di colore svizzero! E che parla italiano! ..meglio di noi era scontato!
Da quando siamo arrivate in Oz, questa è la prima volta che ascoltiamo musica..ascoltabile!Ma era tardissimo e ci siamo avviate verso casa..sulla strada abbiamo incontrato un gruppetto di marines, uno dei quali si è offerto di accompagnarci a casa per la nostra sicurezza..(ma chi glie l'ha chiesto?!?!), ci ha detto di aver 20 anni e che sarebbe partito da lì a poco per la base che hanno alle Hawaii, ma che se tutto va come spera andrà presto in Iraq..
Ognuno va un pò dove lo porta il cuore..e noi arrivate a casa ci siamo mangiate una teglia di lasagne!

